Totale casi attuali positivi 5 asintomatici (il dato è al netto di decessi e guarigioni) così distribuiti:
Castelvetrano1; Calatafimi-Segesta1; Trapani 0; Valderice 0; Alcamo 0; Buseto Palizzolo 0; Campobello di Mazara 0; Castellammare del Golfo 0; Erice 0; Gibellina 0; Marsala 2; Mazara del Vallo 1; Paceco 0; Salemi 0;
– caso Marsala: atipico. Soggetto asintomatico rientrato da Bergamo a marzo e posto in quarantena. Primo Tampone post quarantena dubbio, secondo negativo.
A seguito accertamento diagnostico personale viene effettuato anche test sierologico qualitativo il cui esito risulta positivo.
Viene data immediatamente comunicazione all’Asp che procede con tampone il cui esito è positivo. Il paziente viene posto in quarantena e data l’apparente incongruenza tra test e tampone si è proceduto ad ulteriore verifica diagnostica e sierologica specifica per il soggetto e per tutti i suoi contatti stretti conviventi. È in atto attività epidemiologica sul caso.
– casi Castelvetrano/ Marsala: si tratta di casi importati, pazienti asintomatici di rientro rispettivamente dalle Marche e da Verona, in quarantena dal 9 maggio (data dei rispettivi rientri) – ripeteranno i test non prima di 7 giorni
– caso Calatafimi Segesta: il paziente era ricoverato a Villa Maria Eleonora dove ha contratto la malattia durante il ricovero, successivamente è stato trasferito in Covid hospital a Partinico e infine trasferito al domicilio in attesa di completa negativizzazione
– caso Mazara del Vallo: si tratta di soggetto totalmente asintomatico risultato positivo fuori provincia e posto in isolamento per quarantena nel proprio domicilio. L’Asp di Trapani ha attivato tutte le necessarie procedure di monitoraggio previste dal protocollo.
Pazienti in isolamento domiciliare obbligato 5
Totale tamponi effettuati 11.391
Test sierologici su personale sanitario 6.051
Ricoverati 0
Decessi 5
Guariti e dimessi 120
Continua l’attività di monitoraggio dei pazienti in quarantena attraverso i test per la diagnosi del covid-19.
I dimessi da Covid-hospital Marsala e Sant’Antonio Abate sono guariti e rientrati nei loro domicili privati.
La differenza con il dato riportato dalla Regione siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati come residenti sul territorio trapanese, che hanno sviluppato la patologia in territorio extraprovinciale dove sono ancora domiciliati, e pertanto non caricabili sulla curva epidemiologica locale.
comunicato stampa